Hanno demonetizzato il tuo canale e non sai come riattivare la monetizzazione su YouTube?
La monetizzazione di un canale YouTube è un aspetto fondamentale per i creator, poiché rappresenta una fonte di guadagno importante.
Ma può succedere che la monetizzazione venga disattivata o rimossa, creando preoccupazioni e frustrazioni per i proprietari del canale.
In questo articolo, esploreremo le possibili cause di questo problema e ti farò vedere come risolverlo.
Andiamo quindi a vedere subito quali potrebbero essere le cause della demonetizzazione di un canale.
Violazione del Copyright
Una delle principali cause della disattivazione della monetizzazione su YouTube è la violazione delle politiche di copyright.
Queste politiche sono progettate per proteggere i diritti dei proprietari dei contenuti originali e impediscono ai creatori di caricare sul proprio canale contenuti senza il permesso dell’autore originale.
Se YouTube rileva una violazione del copyright, può disattivare la monetizzazione del canale e rimuovere i contenuti che violano le politiche.
Per evitare la disattivazione della monetizzazione a causa della violazione del copyright, è importante verificare di detenere i diritti per caricare i contenuti sul tuo canale YouTube.
Se carichi un contenuto che contiene parti di opere protette dal copyright senza il permesso dell’autore originale, YouTube può rimuovere il contenuto e disattivare la monetizzazione del tuo canale.
Se ti accorgi di aver violato le politiche di copyright, rimuovi immediatamente il contenuto dal tuo canale per evitare la disattivazione della monetizzazione.
Inoltre, è fondamentale consultare le FAQ sul copyright e comprendere come funziona il Fair Use.
Questo è un concetto che permette l’utilizzo limitato di materiale protetto dal copyright senza il permesso dell’autore originale, ma solo in determinate circostanze.
Riattivare la monetizzazione su YouTube: Violazione delle linee guida di YouTube
Un altro dei principali motivi per cui la monetizzazione dei contenuti su YouTube viene revocata è la violazione delle linee guida di YouTube.
Queste linee guida sono progettate per proteggere gli utenti e impediscono ai creatori di caricare contenuti che possono essere considerati provocatori, umilianti o che incitano all’odio.
Se YouTube rileva una violazione delle linee guida, può revocare la monetizzazione del canale.
Per evitare la revoca della monetizzazione a causa della violazione delle linee guida, è importante familiarizzare con le norme e le linee guida di YouTube.
Inoltre, è fondamentale evitare di pubblicare contenuti che violano le linee guida di YouTube.
Inoltre, se violi le norme sulla monetizzazione di YouTube, ad esempio i termini di servizio di YouTube, la monetizzazione del tuo canale può essere sospesa o revocata.
È importante comprendere che la violazione delle norme sulla monetizzazione di YouTube può comportare la disattivazione permanente della monetizzazione su uno o più tuoi account.
Ma se la monetizzazione del tuo canale viene revocata, hai la possibilità di riattivarla.
Tuttavia, è importante non violare le linee guida e le norme sulla monetizzazione di YouTube troppo spesso, perché se il canale viene demonetizzato più volte, potresti non avere più la possibilità di monetizzarlo.
Mancata attivazione di un account Google AdSense
Anche la mancata attivazione di un account Ads attivo e approvato può causare la sospensione della monetizzazione su YouTube.
Se non hai un account Ads attivo e approvato, non è possibile monetizzare i contenuti sul tuo canale YouTube.
Per risolvere questo problema, è necessario creare un account Google AdSense, attivarlo e collegarlo al tuo canale YouTube.
Per creare un account Google AdSense devi seguire alcuni semplici passaggi.
In primo luogo, è necessario accedere al sito web di Google AdSense e fare clic sul pulsante “Iscriviti ora”.
Dopo aver inserito le informazioni richieste, è possibile attivare l’account Google AdSense.
Una volta che l’account Google AdSense è attivo, è possibile collegarlo al tuo canale YouTube.
Per collegare l’account Google AdSense al tuo canale YouTube, è necessario accedere alle impostazioni del tuo canale YouTube e fare clic sulla scheda “Monetizzazione”.
Qui, è possibile fare clic sul pulsante “Associa un account AdSense” e seguire le istruzioni per collegare l’account AdSense al tuo canale YouTube.
Riattivare la monetizzazione su YouTube: Mancanza di ore di visualizzazione
Ancora un altro dei motivi per cui la monetizzazione del canale su YouTube può essere sospesa è la mancanza di ore di visualizzazione.
Questo può succedere quando per esempio un canale ha raggiunto le 4000 ore di visualizzazione nei 365 giorni precedenti grazie a un video specifico, ma successivamente il canale ha iniziato a ricevere meno visualizzazioni.
La conseguenza di ciò è che il canale viene temporaneamente sospeso dalla monetizzazione.
Tuttavia, la soluzione in questo caso è abbastanza semplice e consiste nel raggiungere nuovamente le 4000 ore di visualizzazione.
Una volta raggiunte le 4000 ore di visualizzazione, il canale può essere monetizzato nuovamente.
Come riattivare la monetizzazione su YouTube
In primo luogo, è importante capire che quando un canale viene demonetizzato, è possibile presentare nuovamente la domanda di adesione al programma partner di YouTube dopo 30 giorni.
Se dopo 30 giorni l’adesione non va a buon fine, possiamo richiedere nuovamente l’adesione dopo altri 30 giorni e così via.
Questo vale sia per i canali demonetizzati che per i canali che cercano di monetizzare per la prima volta.
Tuttavia, prima di far passare i 30 giorni, è possibile presentare ricorso contro la sospensione del canale.
È importante sapere che la procedura di ricorso è disponibile solo in lingua inglese per adesso, il che potrebbe essere problematico per alcuni creator.
Per presentare il ricorso, è necessario inviare un video senza inserire informazioni relative al ricorso nella descrizione.
Il video deve durare meno di 5 minuti, non deve essere in elenco e deve essere caricato sul canale per il quale si presenta il ricorso.
Inoltre, il video deve essere narrato in lingua inglese e includere l’URL del canale e i primi 30 secondi del video.
Bisogna fare riferimento alle norme del programma AdSense e fornire esempi relativi al modo in cui il canale rispetta le linee guida.
È inoltre importante concentrarsi sul canale nel complesso e non solo sui singoli video che rispettano le linee guida e fornire esempi visivi di come si creano i contenuti.
Se possibile, si può mettere in relazione ciò che si mostra nel video del ricorso con ciò che si trova sul canale.
Una volta che il video del ricorso è pronto, è possibile caricarlo e inviarlo.
Il team di YouTube risponderà entro 14 giorni dando la decisione.
Se il ricorso ha esito positivo, il canale verrà riattivato e la monetizzazione sarà ripristinata.
In caso contrario, sarà necessario attendere altri 30 giorni per richiedere nuovamente l’adesione al programma partner.
È importante ricordare di non eliminare o modificare il contenuto del proprio canale durante il processo di ricorso, poiché questo potrebbe complicare ulteriormente la situazione.
Cosa fare per evitare di incappare nella demonetizzazione del canale?
Per riattivare la monetizzazione su YouTube, è necessario identificare e eliminare tutti i video che violano le linee guida della piattaforma, compresi quelli che presentano problemi di copyright o limitazioni sulla monetizzazione.
Inoltre, è possibile utilizzare strumenti come VidIQ per individuare le parole chiave controverse presenti nei propri video e correggere il contenuto di conseguenza.
Tuttavia, il problema principale con la demonetizzazione non è solo la sua riattivazione, ma anche la prevenzione.
Per evitare la demonetizzazione del proprio canale, è necessario creare contenuti unici, originali e che rispettino le linee guida di YouTube.
È possibile utilizzare strumenti come Envato Elements per creare contenuti originali e di qualità, che possano creare valore sulla piattaforma.
Spieghiamo questo e molto altro anche all’interno del corso di Immobili Digitali.
Riattivare la monetizzazione di YouTube: Il video
Ho preparato per te un video completissimo nel quale spiego alla perfezione come riattivare la monetizzazione di YouTube, un video dettagliato che non puoi perderti se vuoi risolvere questo fastidioso problema:
Adesso penso tu abbia tutti gli elementi necessari per poter porre rimedio alla demonetizzazione di YouTube.
E dato che è di errori che stiamo parlando, leggi anche il mio articolo nel quale ti parlo dei 7 errori che non devi commettere con il tuo Cash Cow Channel.
Ti aspetto nel prossimo articolo!
Mirko Delfino
Le cause della demonetizzazione del canale YouTube possono essere la violazione del copyright, la violazione delle linee guida di YouTube, la mancata attivazione di un account Google Adsense e la mancanza di ore di visualizzazione nell’arco di un anno.
Quando un canale viene demonetizzato, è possibile presentare nuovamente la domanda di adesione al programma partner di YouTube dopo 30 giorni. Se dopo 30 giorni l’adesione non va a buon fine, possiamo richiedere nuovamente l’adesione dopo altri 30 giorni e così via. Questo vale sia per i canali demonetizzati che per i canali che cercano di monetizzare per la prima volta.
Se la monetizzazione del canale viene sospesa, è possibile presentare ricorso contro la sospensione del canale. È importante sapere che la procedura di ricorso è disponibile solo in lingua inglese per adesso, il che potrebbe essere problematico per alcuni creator.
Per presentare il ricorso, è necessario inviare un video senza inserire informazioni relative al ricorso nella descrizione. Il video deve durare meno di 5 minuti, non deve essere in elenco e deve essere caricato sul canale per il quale si presenta il ricorso.
Inoltre, il video deve essere narrato in lingua inglese e includere l’URL del canale e i primi 30 secondi del video. È importante fare riferimento alle norme del programma AdSense e fornire esempi relativi al modo in cui il canale rispetta le linee guida. Una volta che il video del ricorso è pronto, è possibile caricarlo e inviarlo. Il team di YouTube risponderà entro 14 giorni dando la decisione.